Vai al contenuto principale
Vai al contenuto secondario

il blog di Carmen Settanta

LO SPECCHIO E LA FARFALLA

il blog di Carmen Settanta

Menu principale

  • Home
  • Io, Voi e la Psicologia
  • L’Appetito Emotivo
  • Ti parlo di me
  • Breve Curriculum Vitae
  • Contatti

Archivi tag: cuore

Il nutrizionista dell’anima

Pubblicato il 29 Novembre 2018 da Carmen

Repost di un articolo del 31 Ottobre 2016

Dieta, magrezza, sacrificio, rinuncia, controllo. Cosa non si farebbe per perdere quei chili di troppo e sperare che la bilancia ci faccia l’occhiolino, rassicurandoci? E pensare che la parola dieta, dal greco δίαιτα, significa “modo di vivere” e indica le modalità volte a regolarizzare gli aspetti fondanti della vita quotidiana: alimentazione, sonno e movimento. Sicuramente oggi il termine ha assunto un altro valore, quello di un dimagrimento coatto, di una pratica rigida che diventa regime, nulla che abbia a che fare con l’idea di uno stile equilibrato o di una cura costante della propria vita. Quasi sempre, se l’obiettivo è perdere peso, uno dei primi passi è mettersi a dieta. Molti utilizzano tecniche fai da te come la riduzione, se non l’eliminazione, dei carboidrati, l’aumento dell’attività fisica, i digiuni, etc.; altri si rivolgono ad un professionista del settore (nutrizionista, dietista, dietologo) e seguono un percorso guidato, fatto di tecnica e strategia. Ma a volte questo non basta. Sindromi metaboliche a parte, capita spesso di sentire la forza di volontà alla deriva, i buoni propositi vacillare e di trovarsi dispersi in un mare di sacrifici che non danno soddisfazioni. E’ qui che si inizia ad annaspare tra diete miracolose e snacks togli-fame, tra pillole magiche e barrette chiudi-stomaco, invocando il dio della magrezza nella speranza che la fame svanisca e silenzi la pancia. Last but not least, arriva l’ondata di stati d’animo pronti ad influenzare il nostro cammino: insoddisfazione, frustrazione, tristezza, delusione, fatica, angoscia. Stati d’animo uguale emozioni. Così è subito chiaro che le figure professionali che si occupano del corpo in termini di dimagrimento non bastano più. Non è più sufficiente seguire indicazioni su grammature di carboidrati e proteine. E’ in questi momenti che lo psicologo può fare la sua comparsa, non per sostituire il nutrizionista o il dietologo ma per lavorare a fianco a loro. Ancora di più se ti guardi allo specchio e senti la preoccupazione e l’angoscia per le forme del tuo corpo, se ti concentri su una parte che vorresti modificare o eliminare; se il cibo diventa un pensiero costante e la tua giornata è scandita dal tempo dei pasti; se hai un’intensa paura di prendere peso o di diventare grasso. Concludendo: per dimagrire serve lo psicologo? Sì, se parliamo dei cosiddetti disturbi del comportamento alimentare. Sì, se al di là di una diagnosi netta c’è sofferenza nel rapporto con il proprio corpo e con il cibo. Se le abitudini alimentari si alterano al punto tale da condizionare la tua vita e quella delle persone che ti stanno accanto. La sinergia tra psicologo e nutrizionista o dietologo è fondamentale se si coopera contro le formule magiche di dimagrimento, uniche e perfette; contro tutte quelle diete che promettono oasi di speranze ingannevoli e che alimentano desideri irrealizzabili. E’ una collaborazione preziosa, a favore di chi soffre per un peso ideale che sembra non essere mai abbastanza. Perché è proprio l’unione delle competenze a fare la completezza e completezza è sinonimo di competenza. Lo psicologo dunque non “serve” esclusivamente per dimagrire. Ma è funzionale soprattutto se il dimagrimento è visto come il risultato di un processo di ricerca di equilibrio e benessere, di sinergia tra corpo e mente, di accettazione e accoglienza del proprio essere. Uno psicologo non ha formule magiche ma si basa sulle individualità e sulle specificità dei singoli, tenendo conto del carattere, della personalità, di quei dettagli emotivi che rendono unica e speciale ogni persona. Così come nessuna dieta fa dimagrire allo stesso modo, perché ognuno è caratterizzato dalla propria fisicità e dal proprio metabolismo, allo stesso modo il lavoro dello psicologo sulle emozioni legate al corpo e al cibo varia da persona a persona. Alla stregua di un nutrizionista dell’anima, lo psicologo si occupa dell’equilibrio della mente, del metabolismo del cuore, della salute psico-fisica insomma. Che cosa ti appesantisce? Che cosa non ti permette di sentirti leggero? Qual è il nutrimento per la tua anima? Che gusto ha il sapore della tua felicità?

Facebooktwittermail
Pubblicato in Io Voi e la Psicologia | Contrassegnato anima, cuore, dieta, Psicologia, Psicologo, sofferenza

Articoli recenti

  • Quell’angolo del mio studio
  • Dall’altra parte della cattedra
  • Lo psicologo nel piatto
  • Formazione a Vicenza: Mindfulness e Mindful Eating, tra teoria e pratica nei disturbi dell’alimentazione
  • Giornata nazionale del fiocchetto lilla

Archivi

  • Agosto 2024
  • Maggio 2024
  • Gennaio 2024
  • Novembre 2023
  • Marzo 2023
  • Gennaio 2023
  • Dicembre 2022
  • Giugno 2022
  • Aprile 2022
  • Dicembre 2021
  • Maggio 2021
  • Marzo 2021
  • Settembre 2020
  • Maggio 2020
  • Ottobre 2019
  • Luglio 2019
  • Giugno 2019
  • Aprile 2019
  • Marzo 2019
  • Febbraio 2019
  • Gennaio 2019
  • Dicembre 2018
  • Novembre 2018
  • Ottobre 2018
  • Settembre 2018
  • Luglio 2018
  • Giugno 2018
  • Maggio 2018
  • Aprile 2018
  • Marzo 2018
  • Luglio 2017
  • Giugno 2017
  • Maggio 2017
  • Aprile 2017
  • Marzo 2017
  • Febbraio 2017
  • Gennaio 2017
  • Dicembre 2016
  • Novembre 2016
  • Ottobre 2016
  • Settembre 2016
  • Agosto 2016
  • Luglio 2016
  • Giugno 2016
  • Maggio 2016
  • Aprile 2016
  • Marzo 2016
  • Febbraio 2016
  • Gennaio 2016
  • Dicembre 2015
  • Novembre 2015

Tag

  • amore
  • anima
  • anoressia
  • BED
  • benessere
  • bulimia
  • cibo
  • consapevolezza
  • coraggio
  • corpo
  • dieta
  • disturbi alimentari
  • dolore
  • EMDR
  • emozioni
  • equilibrio
  • famiglia
  • fiducia
  • figli
  • formazione
  • genitori
  • giudizio
  • indipendenza
  • leggerezza
  • libertà
  • magrezza
  • meditazione
  • mindful eating
  • mindfulness
  • moda
  • obesità
  • ostaggi del cibo
  • ostaggio
  • parole
  • Psicologia
  • Psicologo
  • salute
  • scelta
  • sensibilizzazione
  • silenzio
  • sofferenza
  • speranza
  • stereotipi
  • trauma
  • vita

Categorie

  • Io Voi e la Psicologia
  • L'Appetito Emotivo
  • Senza categoria

Privacy Policy

Archivi

Archivi

  • Agosto 2024 (1)
  • Maggio 2024 (1)
  • Gennaio 2024 (1)
  • Novembre 2023 (1)
  • Marzo 2023 (1)
  • Gennaio 2023 (1)
  • Dicembre 2022 (1)
  • Giugno 2022 (1)
  • Aprile 2022 (1)
  • Dicembre 2021 (1)
  • Maggio 2021 (1)
  • Marzo 2021 (1)
  • Settembre 2020 (1)
  • Maggio 2020 (1)
  • Ottobre 2019 (1)
  • Luglio 2019 (1)
  • Giugno 2019 (1)
  • Aprile 2019 (1)
  • Marzo 2019 (1)
  • Febbraio 2019 (1)
  • Gennaio 2019 (1)
  • Dicembre 2018 (1)
  • Novembre 2018 (1)
  • Ottobre 2018 (1)
  • Settembre 2018 (1)
  • Luglio 2018 (1)
  • Giugno 2018 (1)
  • Maggio 2018 (1)
  • Aprile 2018 (1)
  • Marzo 2018 (1)
  • Luglio 2017 (1)
  • Giugno 2017 (1)
  • Maggio 2017 (1)
  • Aprile 2017 (1)
  • Marzo 2017 (1)
  • Febbraio 2017 (1)
  • Gennaio 2017 (1)
  • Dicembre 2016 (1)
  • Novembre 2016 (1)
  • Ottobre 2016 (1)
  • Settembre 2016 (2)
  • Agosto 2016 (1)
  • Luglio 2016 (1)
  • Giugno 2016 (1)
  • Maggio 2016 (1)
  • Aprile 2016 (1)
  • Marzo 2016 (1)
  • Febbraio 2016 (1)
  • Gennaio 2016 (2)
  • Dicembre 2015 (1)
  • Novembre 2015 (3)
Proudly powered by WordPress